Sabato 13 Gennaio 2007 - ore 21,00
Serra Teatro - Teatro Astra Bellaria
DANY GREGGIO
Musiche Dany Greggio, voce e chitarra-Andrea Alessi, basso-Vincenzo Vasi, teremin-Simone Zanchini, fisarmonica
Scomposto, non dritto, non lineare.
Scomposto come chi sta scomposto a tavola, maleducato o educato in altro modo e forse neanche elegante.
Scomposto o meglio composto per fratture, nello specifico un Recital Scomposto dove piovono idee, deliri e sperimentazioni, non solo musicali, come ulteriore tappa-studio sul percorso di un progetto in divenire molto più ampio e strutturato dal titolo Terrain Vague.
Un canto, un soliloquio in corsa sul sentiero minato del nostro benessere.
Un gesto, un lamento ,un grido, una rivolta o una fuga di chi si sente estraneo , inadeguato , incapace di viversi questo quotidiano, questo palese benessere.
Benessere dove molto è mostrato per nascondere.
Benessere dove antiche e nuove paure, perplessità e malesseri stagnano raffreddati sotto la spessa superficie ghiacciata di un ordine contemporaneo e che solo per frattura scomposta si riversano scuotendoci profondamente.
Ingresso Ingresso unico € 10,00 (spettacolo fuori abbonamento)
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Serra Teatro - Teatro Astra Bellaria
DANY GREGGIO
Recital Scomposto
Regia Dany GreggioMusiche Dany Greggio, voce e chitarra-Andrea Alessi, basso-Vincenzo Vasi, teremin-Simone Zanchini, fisarmonica
Scomposto, non dritto, non lineare.
Scomposto come chi sta scomposto a tavola, maleducato o educato in altro modo e forse neanche elegante.
Scomposto o meglio composto per fratture, nello specifico un Recital Scomposto dove piovono idee, deliri e sperimentazioni, non solo musicali, come ulteriore tappa-studio sul percorso di un progetto in divenire molto più ampio e strutturato dal titolo Terrain Vague.
Un canto, un soliloquio in corsa sul sentiero minato del nostro benessere.
Un gesto, un lamento ,un grido, una rivolta o una fuga di chi si sente estraneo , inadeguato , incapace di viversi questo quotidiano, questo palese benessere.
Benessere dove molto è mostrato per nascondere.
Benessere dove antiche e nuove paure, perplessità e malesseri stagnano raffreddati sotto la spessa superficie ghiacciata di un ordine contemporaneo e che solo per frattura scomposta si riversano scuotendoci profondamente.
Ingresso Ingresso unico € 10,00 (spettacolo fuori abbonamento)
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